Articoli

-      E [mandammo] ai Thamûd, il loro fratello Sâlih. Disse loro: "O popol mio, adorate Dio. Non c'è dio all'infuori di Lui. Vi creò dalla terra e ha fatto sì che la colonizzaste. Implorate il Suo perdono e tornate a Lui. Il mio Signore è vicino e pronto a rispondere."





(Corano 7:65)





-      E agli ‘Âd [inviammo] il loro fratello Hûd: "O popol mio, disse, adorate Dio. Per voi non c'è altro dio che Lui. Non Lo temerete?"





(Corano 7:85)





-      Agli abitanti di Madyan [inviammo] il loro fratello Shuayb! Disse: "O popol mio, adorate Dio. Per voi non c'è altro dio che Lui. Vi è giunta una prova da parte del vostro Signore. Riempite la misura e date il giusto peso e non danneggiate gli uomini nei loro beni. Non corrompete la terra dopo che Dio la creò pura: ciò è meglio per voi, se siete credenti.





(Corano 37: 123-126)





-      In verità Elia era uno degli Inviati.





-      Disse al suo popolo: "Non sarete timorati [di Dio]?"





-      Invocherete Baal (un idolo) e trascurerete il Migliore dei creatori:





-      Dio, il vostro Signore e il Signore dei vostri avi più antichi?





(Corano 2: 132-133)





-      Fu questo che Abramo inculcò ai suoi figli, e anche Giacobbe: "Figli miei, Dio ha scelto per voi la religione: non morite se non musulmani."





-      Forse eravate presenti quando la morte si presentò a Giacobbe ed egli disse ai suoi figli: "Chi adorerete dopo di me?". Risposero: "Adoreremo la tua divinità, la divinità dei tuoi padri Abramo e Ismaele e Isacco, il Dio unico al quale saremo sottomessi."





(Corano 2: 136)





-      Dite: "Crediamo in Dio e in quello che è stato fatto scendere su di noi e in quello che è stato fatto scendere su Abramo, Ismaele, Isacco, Giacobbe e sulle Tribù, e in quello che è stato dato a Mosè e a Gesù e in tutto quello che è stato dato ai Profeti da parte del loro Signore, non facciamo differenza alcuna tra di loro e a Lui siamo sottomessi."





(Corano 12: 38-40)





-      e seguo la religione dei miei avi, Abramo, Isacco e Giacobbe. Non dobbiamo associare ad Dio alcunché. Questa è una grazia di Dio per noi e per gli uomini, ma la maggior parte di loro sono ingrati.





-      miei compagni di prigione! Una miriade di signori sono forse meglio di Dio, l'Unico, Colui Che prevale?





-      Non adorate all'infuori di Lui altro che nomi, che voi e i vostri avi avete inventato, e a proposito dei quali Dio non ha fatto scendere nessuna prova. In verità, il giudizio appartiene solo ad Dio. Egli vi ha ordinato di non adorare altri che Lui. Questa la religione immutabile, eppure la maggior parte degli uomini lo ignora.





(Corano 19:30)





-      [Ma Gesù] disse: "In verità, sono un servo di Dio. Mi ha dato la Scrittura e ha fatto di me un Profeta.





(Corano 19:35)





-      Non si addice ad Dio prendersi un figlio. Gloria a Lui! Quando decide qualcosa dice: "Sii!" ed essa è.





(Corano 19:36)





-      In verità, Dio è il mio e vostro Signore, adorateLo! Questa è la retta via.





(Corano 5: 72-73)





-      ono certamente miscredenti quelli che dicono: "Dio è il Messia, figlio di Maria!" Mentre il Messia disse: "O Figli di Israele, adorate Dio, mio Signore e vostro Signore". Quanto a chi attribuisce consimili ad Dio, Dio gli preclude il Paradiso, il suo rifugio sarà il Fuoco. Gli ingiusti non avranno chi li soccorra!





-      Sono certamente miscredenti quelli che dicono: "In verità Dio è il terzo di tre". Mentre non c'è dio all'infuori del Dio Unico! E se non cessano il loro dire, un castigo doloroso giungerà ai miscredenti.





(Corano 14: 6-8)





-      E quando Mosè disse al suo popolo: "Ricordate i favori che Dio vi ha elargito, quando vi salvò dalla gente di Faraone che vi infliggeva la peggiore delle torture. Uccidevano i vostri maschi e lasciavano in vita le femmine. Era questa una dura prova da parte del vostro Signore.





-      E quando il vostro Signore proclamò: "Se sarete riconoscenti, accrescerò [la Mia grazia]. Se sarete ingrati, in verità il Mio castigo è severo!"





-      disse Mosè: "Se sarete ingrati, voi e tutti quelli che sono sulla terra, Dio [sappiatelo] di nulla abbisogna, è il Degno di lode."





 (Corano 27:15)





-      Già demmo scienza a Davide e Salomone. Dissero: "Lode ad Dio, Che ci ha concesso eccellenza su molti dei Suoi servi credenti!"





 4. Il tuo Dio è un solo Dio:


Il Creatore ha inviato diversi messaggeri dal Profeta Adamo, con vari





libri (rivelazioni) tra cui il Corano, la Bibbia e altre Scritture di altre religioni. Originariamente, ciascuno di questi libri conteneva lo stesso messaggio, esattamente come il Corano, tuttavia molti di questi libri sono stati modificati dalle persone. Alcune somiglianze possono ancora essere rilevate, e dimostrano che il nucleo di ciascuno di quei libri è lo stesso e sono tutti inviati dalla stessa fonte.





I capitoli dal 4 al 9 elencano i vari versi, di ciascuna di queste scritture religiose, riguardantiil concetto di Dio e la profezia del Profeta Muhammad.





 4.1. Nell’Islam:


(Corano 112: 1)





Di’: "Egli Dio è Unico, Dio è l’Assoluto."





 4.2. Nel Cristianesimo / Ebraismo:


(Bibbia, Marco 12:29)





 Gesù rispose: "Il primo è: Ascolta, Israele. Il Signore Dio nostro è l'unico Signore."





(Bibbia, Isaia 43:11)





" Io, io sono il Signore, fuori di me non v'è salvatore."





(Bibbia, Isaia 46: 9)





" Ricordatevi i fatti del tempo antico, perché io sono Dio e non ce n'è altri.





Sono Dio, nulla è uguale a me."





 4.3. Nell’Induismo:


(Chandogya Upanishad 6: 2-1)





 "Lui è Uno solo senza un secondo."





 4.4. Nel Sikhismo:


(Sri Guru Granth Sahib, vol: 1, versetto di Japuji: 1)





"Esiste un solo Dio, che è chiamato il Vero. Il Creatore."





 4.5. Nello Zoroastrismo (la religione che era praticata in Persia nell'era pre-Islamica):


(Dasatir, Ahura Mazda. Vedi Yasna 31: 7 e 11)





"Lui è uno, non ha un'origine o una fine, non ha né padre né madre, né moglie né figlio."





 4.6. Nel Buddismo:


(Citazione dal titolo del libro "India in Primitive Christianity" - Pagina 85)





"Molto bramando le cose (di questa vita) è disobbedienza, dichiaro ancora una volta, non meno così è la laboriosa ambizione di dominio di un principe che sarebbe un propiziatore del cielo. Confessa e credi in Dio, che è l'oggetto degno di Obbedienza: A parità di questa (credenza), ti dichiaro, non troverai un tale mezzo per propiziare il cielo. Oh, ti sforzati di ottenere questo inestimabile tesoro. "





Un famoso studioso, Arthur Lily, dice che il seguente è stato visto come un'iscrizione su una pietra. (Quali discepoli del Buddha pensavano a Dio, allo spirito e al futuro dell'uomo).





  


 5. Non fare un'immagine di Dio, niente è come lui:


 5.1. Nell’Islam:


(Corano 112)





Di’: "Egli Dio è Unico, Dio è l’Assoluto. Non ha generato, non è stato generato e nessuno è eguale a Lui."





5.2. Nel Cristianesimo /Ebraismo:





(Bibbia, Esodo 20: 3-5)





"non avrai altri dèi di fronte a me. Non ti farai idolo né immagine alcuna di ciò che è lassù nel cielo né di ciò che è quaggiù sulla terra, né di ciò che è nelle acque sotto la terra. Non ti prostrerai davanti a loro e non li servirai. Perché io, il Signore, sono il tuo Dio, un Dio geloso, che punisce la colpa dei padri nei figli fino alla terza e alla quarta generazione, per coloro che mi odiano."





 5.3. Nell’Induismo :


(Vedas, Svetasvatara Upanishad: 4:19, 4:20, 6: 9)





"Di lui non ci sono né genitori né signore."





"La sua forma non si vede, nessuno lo vede con l'occhio."





"Non c'è somiglianza con Lui."





 6. Adora solo Lui:


 6.1. Nell’Islam:


(Corano 18: 110)





Di': "Non sono altro che un uomo come voi. Mi è stato rivelato che il vostro Dio è un Dio Unico. Chi spera di incontrare il suo Signore compia il bene e nell'adorazione non associ alcuno al suo Signore."





 6.2. Nel Cristianesimo:


(Matteo 4:10)





" Ma Gesù gli rispose: «Vattene, satana! Sta scritto:





Adora il Signore Dio tuo e a lui solo rendi culto»."





 6.3. Nell’Induismo:


(Yajurveda 40: 9)





"Entrano nelle tenebre, quelli che adorano gli elementi naturali (Aria, Acqua, Fuoco, ecc.) Affondano nelle tenebre più profonde, quelli che adorano i sambhuti (creano cose come l'idolo, la pietra, etc.)"





 7. Dio ha mandato profeti a tutte le nazioni:


 (Corano35: 24)


-      Ti abbiamo inviato con la Verità, nunzio ed ammonitore, e non c'è comunità in cui non sia venuto un ammonitore.





 (Corano16: 36)


-      Ad ogni comunità inviammo un Profeta [che dicesse]: "Adorate Dio e fuggite gli idoli!". Dio guidò alcuni di essi e altri si persero, sviati. Percorrete la terra e vedrete cosa accadde a coloro che accusarono di menzogna [i messaggeri].





 (Corano 17: 15)


-      Chi segue la retta via, la segue a suo vantaggio; e chi si svia lo fa a suo danno; e nessuno porterà il peso di un altro. Non castigheremo alcun popolo senza prima inviar loro un messaggero.





 8. Tutti i profeti dal primo all'ultimo hanno predicato lo stesso messaggio:


Ø Non c'è altro dio all'infuori dell'unico Dio, il Creatore e il sostenitore dell'intero universo e dei suoi contenuti.





Ø prega solo a lui e nessun altro





Ø Credi e segui i messaggeri (di quel periodo). (I messaggeri profetizzarono la venuta dell'ultimo Profeta-Muhammad, e incitarono i loro seguaci a credere in lui e seguirlo se raggiungessero il suo tempo).





Ø Fai del bene ed evita il male.





 9. La profezia della venuta dell’ultimo Profeta (Muhammad):


 9.1. Nel Cristianesimo /Ebraismo:


(Deuteronomio 18:18)





"Io susciterò loro un Profeta come te, di mezzo ai loro fratelli, e porrò le mie parole nella sua bocca, ed egli dirà loro tutto quello che io gli comanderò."





Se il versetto viene analizzato attentamente, può essere chiaramente compreso che si riferisce al Profeta Muhammad.





Ø  Mosè e Muhammad hanno entrambi portato nuove alleanze alle persone del tempo. Gesù non ha portato alcun nuovo patto, ma è venuto per affermare e testimoniare le leggi esistenti portate da Mosè mentre lui (Gesù) stesso dice: "Non pensate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non son venuto per abolire, ma per dare compimento.  In verità vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà neppure un iota o un segno dalla legge, senza che tutto sia compiuto." (Matteo 5:17, 18).





Ø  Mosè e Muhammad avevano entrambi padre e madre.





Ø  Sia Mosè che Muhammad morirono di morte naturale.





Ø  Sia Mosè che Muhammad raggiunsero infine la leadership e l'autorità sulla loro società.





Ø  Il versetto dice "DALLE LORO FRATELLI." Ismaele e Isacco sono figli dello stesso padre, il Profeta Abramo; quindi sono fratelli. In tal modo, i figli di uno sono " FRATELLI " per i figli degli altri.





-       I figli di Isacco sono ebrei e i figli di Ismaele - che sono arabi - sono i loro  "FRATELLI" La Bibbia afferma questo: "E i suoi figliuoli abitarono da Havila fino a Shur, ch’è dirimpetto all’Egitto, andando verso l’Assiria. Egli si stabilì di faccia a tutti i suoi fratelli." (Genesi 25:18)





-       I figli di Isacco sono fratelli di Ismaelita (arabi). Allo stesso modo Muhammad è tra i fratelli degli israeliani (seguaci di Mosè) perché Muhammad era un discendente di Ismaele - il figlio di Abramo - adempiendo la profezia del versetto "tra i loro fratelli". (Deuteronomio 18:18).





-       Il versetto continua: "E Metterò le mie parole nella sua bocca". Nemmeno un versetto coranico è una parola di Muhammad. Sono parole che ha ascoltato attraverso Angel Gabriel e ripetuto parola per parola. Nessuna di queste sono le sue parole. Ha semplicemente ripetuto quello che "gli è stato messo in bocca."





Ø  Anche Gesù lo conferma affermando: " Molte cose ho ancora da dirvi; ma non sono per ora alla vostra portata;  ma quando sia venuto lui, lo Spirito della verità, egli vi guiderà in tutta la verità, perché non parlerà di suo, ma dirà tutto quello che avrà udito, e vi annunzierà le cose a venire. "(Giovanni 16:12, 13).





Pertanto, Mosè nell'Antico Testamento e Gesù nel Nuovo Testamento profetizzarono la venuta dell'ultimo Profeta. (Il Profeta Muhammad).





 9.2. Nell’Induismo:


(Bhavishya Purana, Parva: 3 parte 3, capitolo 3; versetto 5-8)





"A'Milechar" (uno straniero) apparirà come insegnante di una nuova religione, con l'aiuto dei suoi amici.Il suo nome sarebbe "Mahamat". Un re di questa terra darà grande rispetto al suo insegnamento e lo loderà: purificandosi con l'acqua del Gange e con Panjagouyam, dirà: "Ti seguo con tutto il cuore."





Lui (Mahamat) sarebbe privo di tutti i peccati. Venendo dalla terraferma (deserto), sarebbe molto santo, combatterà contro le forze del male, e radunerà guerrieri, per questo scopo. Darà protezione anche ai nemici."





(Re di questa terra che dà grande rispetto agli insegnamenti di Mahamat) si riferisce a un re dell'India del Sud per nome di Heramaan, che ebbe contatti commerciali con gli arabi e in seguito divenne musulmano ai tempi del Profeta Muhammed.





Atharva Veda, libro (Kuntap Sukta) libro 20 Inni 127 versetti 1-2:





"È Narashansah o elogiato (Muhammad), è il Kaurama: il principe della pace o l'emigrante, che è al sicuro, anche tra una schiera di 60.090 nemici."





"È un Rishi cammello, il cui carro tocca il cielo."





-       "Narashansah""Uomo di lode" si riferisce al Profeta Muhammad. Il vero significato della parola araba "Muhammad" significa "essere lodato".





Non si sa esattamente quanti nemici avesse il Profeta Muhammad ai suoi tempi; ma è comunque stabilito che ce ne fossero migliaia.





Quando emise la sua emigrazione da Makah (la città in cui era nato, ma dovette andarsene a causa del complotto del suo assassinio) a Medina, andò sui cammelli.





 9.3. Nello Zoroastrismo:


È menzionato in Zend Avesta Farvardin Yasht capitolo 28 versetto 129





(Libri sacri dell'est, volume 23, Zend Avesta, parte II pag.220):





"Il cui nome sarà il Vittorioso, il Benevolente e il cui nome sarà Astvat-ereta. Sarà Soeshyant (Il Benefico) perché beneficerà l'intero mondo fisico. Sarà Astvat-ereta (colui che rende il popolo, corporeo le creature si sollevano) perché come creatura fisica e come essere vivente si opporrà alla distruzione delle creature del corpo (essere) per resistere alla droga della covata dai due piedi, per resistere al male compiuto dai fedeli (idolatri e simili e gli errori dei Mazdaynians)."





-       Questa Profezia non si applica a nessun'altra persona più perfettamente di quanto non faccia al Profeta Muhammad. Il Profeta non fu solo vittorioso quando tornò a Makah con un esercito di 10000; ha anche perdonato tutti i suoi nemici dicendo: "Non ci sarà alcun rimprovero contro di te in questo giorno."





-       Il disincantato significa "l'elogiato" che tradotto in arabo significa Muhammad.





-       Astvat-ereta deriva dalla radice della parola Astu che in sanscrito e in Zend significa "lodare". L'infinito Sitaudan nell'attuale persiano significa lodare. Può anche essere derivato dalla parola radice persiana istadan che significherebbe "colui che fa sorgere una cosa". Quindi Astvat-ereta significa colui che ha elogiato, che è la traduzione esatta della parola araba "Ahmed" che è un altro nome per il Profeta Muhammad. La profezia menziona chiaramente entrambi i nomi del Profeta Muhammad.





-       La profezia dice inoltre che beneficerà l'intero mondo e il Corano testimonia questo capitolo 21 versetto 107: " Non ti mandammo se non come misericordia per il creato."





 ("Dasatir" nel suo quattordicesimo verso)


"Quando la moralità persiana diminuirà al minimo, un uomo apparirà dall'Arabia, quelli che lo seguiranno soffocheranno la corona persiana, la religione e tutto il resto, l'autorità e il controllo della Persia andranno a loro, gli idoli nel loro tempio permanente (kaaba) costruito da i loro antenati saranno rimossi, ma la gente darà immenso onore al tempio vuoto: Das e Bulk (due grandi città di quel tempo in Persia) cadranno, le persone colte e gli altri della Persia si uniranno a quelli che lo seguono."





 9.4. Nel Buddismo:


Quasi tutti i libri buddisti contengono questa profezia. È in Chakkavatti Sinhnad Suttanta D.III, 76:





"Nel mondo sorgerà un Buddha chiamato Maitreya (il benevolo) un santo, uno supremo, un illuminato, dotato di saggezza nella condotta, di buon auspicio, conoscendo l'universo, che realizzò attraverso la rivelazione divina (conoscenza soprannaturale) trasmetterà a questo universo, predicherà la sua religione, gloriosa nella sua origine, gloriosa al suo culmine, gloriosa alla fine, nello spirito e nella lettera, proclamerà una proclamazione di una religione e una vita simile. la società dei devoti che conta molte migliaia, anche se ora mantengo una società di devoti che conta molte centinaia."





La parola "Maitreya" o "Metta" in lingua pali e tutte le parole corrispondenti usate in birmano, cinese, tibetano e giapponese hanno lo stesso significato; è lo stesso di "Rahmat" in arabo, che significa "Misericordia". (Il Profeta Muhammad è stato proclamato da Dio stesso nel Corano come Misericordia per il mondo intero).





"Non ti mandammo se non come misericordia per il creato." (Corano 21: 107).





Secondo il volume Sacred Books of the East 35pg.225:





"Si dice che non sono un solo Buddha su cui dipendono la leadership e l'ordine. Dopo di me verrà un altro Buddha 'Maitreya' di tali e tali virtù.Io sono ora il capo di centinaia, sarà il capo di migliaia ."





Secondo il Vangelo del Buddha di Carus pag.217 e 218 (dalle fonti di Ceylon):





"Ananda disse al Beato: 'chi ci insegnerà quando sarai andato?'





E il Beato rispose: Io non sono il primo Buddha che venne sulla terra né sarò l'ultimo. A tempo debito sorgerà un altro Buddha nel mondo."





È menzionato nel libro "Arshagyanam" (Pagina282) che il Buddha disse:





"Tutti devono credere in 'Maitreya" il Profeta che verrà.





-       Gautama Buddha non sosteneva l'adorazione di lui o di chiunque altro, e il percorso religioso che professava era lo stesso del percorso che era stato adottato e profetizzato anche dal precedente Budda. Ha usato la parola Buddha nello stesso senso di "Profeta", che significa una persona che è stata illuminata attraverso la rivelazione divina.





-       A causa dell'ignoranza dei veri concetti degli insegnamenti del Buddha, molti buddisti credono che nel Buddismo non ci sia posto per CREDERE IN DIO! Ma molti teologi hanno trovato prove che Buddha ha enfatizzato la credenza in un solo Dio e che profetizzò la venuta del Profeta Muhammad.





 10. Conclusione:


-       C'è un Creatore nell'universo e Lui è Uno. La domanda "chi ha creato il Creatore" non è valida.





-       Il Creatore è autosufficiente. Egli è separato dalla Sua creazione, non si addice a Sua Maestà per prendere un figlio o una moglie, o per generare o per essere generato, e non vi è alcuna similitudine per Lui.





-       Da quando l'Uomo è apparso sulla terra - dal tempo di Adamo - il Creatore ha nominato la persona più virtuosa in una particolare società come Profeta durante quel periodo per guidare l'umanità verso la verità e l'obiettivo ultimo di raggiungerlo. Manderebbe un Profeta ogni volta che l'umanità scivolava in un disastro morale e in una vita senza scopo, e dopo che un precedente messaggio dei profeti era stato corrotto e seriamente adulterato.





-       Il Creatore ha inviato lo stesso messaggio ai profeti di tutte le nazioni. Un semplice messaggio diretto e una condizione di salvezza: credere in un solo Dio e unificarlo nel culto. Ogni Profeta era la via per i suoi seguaci nel suo tempo per ottenere la salvezza, e questo era seguendo i suoi insegnamenti; adorare come fa il Profeta, non adorare il Profeta stesso.





-       Mentre molti dei profeti e messaggeri che Dio ha inviato a diverse nazioni sono menzionati per nome nel  Corano (Gesù, Mosè, Abramo, Noè, Davide, Salomone, Ismail, Isacco, Giuseppe, ecc.), Altri non sono menzionati. Pertanto, la possibilità che altri famosi maestri religiosi come i Hindu Lords Rama, Krishna e Gautama Buddha fossero profeti di Dio non può essere negata giustamente. "Già inviammo dei messaggeri prima di te. Di alcuni ti abbiamo raccontato la storia, di altri non te l'abbiamo raccontata. Un messaggero non può recare un segno se non con il permesso di Dio. Quando giunge l'ordine di Dio, tutto è deciso con equità e coloro che proferiscono menzogne saranno i perdenti. "(Corano 40:78).





-       L'Arca del Profeta Noè [6] è stata salvata con i credenti al suo interno ed è stata la rinascita del monoteismo puro come religione di tutti i popoli. Le persone hanno iniziato la loro vita e hanno insegnato ai loro figli in tutto il mondo come adorare Dio da solo senza alcun partner. Ma in seguito molte persone seguirono i loro desideri e andarono lontano dagli insegnamenti profetici.





-       Ogni bambino nasce senza peccato senza alcun intermediario tra lui e il Creatore. Se il bambino viene lasciato solo senza genitori o insegnamenti, crescerà adorando il Creatore da solo. All'età della pubertà, sarà responsabile delle sue azioni e ha la possibilità di rimanere monoteista adorando il suo Creatore da solo, o di cambiare la sua religione naturale e prendere una strada sbagliata pregando Dio attraverso un intermediario (Gesù, Maria, Buddha , Idoli, Muhammad... ecc.).





-       Nonostante affermi il contrario, tutte le persone cercano rifugio nel Creatore dell'universo e ricorrono a Lui solo nelle avversità e nelle difficoltà. Nel profondo del loro cuore, essi considerano l'Unico Potere Santo nei Cieli come una soluzione ai loro problemi, un adempimento ai loro bisogni e il sollievo della loro angoscia. Considerano che il loro successo e la loro vittoria dipendono dalla sua volontà e gentilezza. (Ad esempio: durante un incidente aereo, tutti i passeggeri di diversa provenienza religiosa "buddisti, cristiani, indù, musulmani, atei, ecc." Pregano il Potere che esiste nei Cieli per salvarli).





-       Le somiglianze tra le religioni vengono da Dio e le differenze nascono dall'umanità che ha creato percorsi diversi per il Creatore. Se tutti adorassero Dio Creatore da solo senza partner o intermediari (santi, sacerdoti, idoli o profeti), saremmo tutti uniti. Questa è la chiave per l'armonia e l'unità nel mondo. "O gente della Scrittura, addivenite ad una dichiarazione comune tra noi e voi: [e cioè] che non adoreremo altri che Dio, senza nulla associarGli, e che non prenderemo alcuni di noi come signori all'infuori di Dio". Se poi volgono le spalle, allora dite: Testimoniate che noi siamo musulmani."(Corano 3:64).





-       L'ateismo avanzato a causa del concetto molto complicato di Dio in altre religioni che contraddice il puro concetto semplice di Dio nei cuori degli uomini. Altre ragioni che hanno portato le persone all'ateismo sono le richieste e gli ordini irragionevoli del loro clero e delle istituzioni religiose, che spesso usano la religione come scusa per ottenere benefici mondani e politici.





-       Tutto ciò che esiste nell'universo è sotto il dominio e il possesso di Dio. Ha una conoscenza completa, potere prevalente e controllo assoluto. Tutto è soggetto alla Sua assoluta Conoscenza e Volontà. Il Sole, i pianeti e le galassie operano in modo preciso, senza fallire da quando sono stati creati. Questa stessa precisione applicata alla creazione degli umani. L'armonia perfetta e l'ordine tra corpo e anima mostrano che Dio non mette mai le anime dell'essere umano in corpi di animali e non lo lascia mai vagare tra piante e insetti, nel caso in cui la persona non saprà mai quale fu il suo passato nella sua ultima vita. Dio ha reso l'essere umano civilizzato in modo innato e gli ha dato mente e conoscenza e lo ha assegnato vicegerente per la Terra e comandante su altre creature. Dio non umiliare mai gli esseri umani. Il Giorno del Giudizio, i Paradiso e il Fuoco dell'Inferno rappresentano la Giustizia del Creatore, quando i peccati e le buone azioni degli uomini sono pesati come dice il Santo Corano: "Chi avrà fatto [anche solo] il peso di un atomo di bene lo vedrà, e chi avrà fatto [anche solo] il peso di un atomo di male lo vedrà." (Corano 99: 7-8).





-       Il mondo senza leggi sarebbe una giungla senza compassione o morale. I comandamenti di Dio sono una misericordia per l'umanità.





-       Non c'è superiorità di una razza rispetto a un'altra. Dio mette alla prova ogni individuo sulla base della sua pietà e rettitudine. Dio disse: "O uomini, vi abbiamo creato da un maschio e una femmina e abbiamo fatto di voi popoli e tribù, affinché vi conosceste a vicenda. Presso Dio, il più nobile di voi è colui che più Lo teme. In verità Dio è sapiente, ben informato. " (Corano 49:13).





-       Questa vita, che termina con la morte, non è la nostra destinazione finale; Il Creatore ha creato gli esseri umani per un grande scopo e li ha favoriti sopra molte delle Sue creature. L'essere umano saggio è colui che progetta la vita dopo la morte. "Ogni anima gusterà la morte, ma riceverete le vostre mercedi solo nel Giorno della Resurrezione. Chi sarà allontanato dal Fuoco e introdotto nel Paradiso, sarà certamente uno dei beati, poiché la vita terrena non è che ingannevole godimento."(Corano 3: 185).





-       Nessuna costrizione nella religione. "Non c'è costrizione nella religione. La retta via ben si distingue dall'errore. Chi dunque rifiuta l'idolo e crede in Dio, si aggrappa all'impugnatura più salda senza rischio di cedimenti. Dio è audiente, sapiente." (Corano 2: 256).





-       La grandezza e l'unicità dell'Islam (che significa totale sottomissione al Creatore e adorazione di Lui solo e senza intermediari) rispetto a qualsiasi altra religione è evidenziata in tre cose:





1.      L'Islam ha mantenuto il genuino concetto di Unità di Dio, privo di qualsiasi filosofia o complessità.





2.      Ha l'unica vera Scrittura conservata - La Parola di Dio. Il testo completo del Corano è disponibile nella forma esatta pronunciata dal Profeta Muhammad al momento della sua rivelazione e nella lingua originale in cui è stato rivelato.





3.      Gli insegnamenti del Profeta Muhammad furono trasmessi attraverso catene confermate di narratori autenticati.



Post recenti

UN MESSAGGIO DI UN PR ...

UN MESSAGGIO DI UN PREDICATORE MUSULMANO A UN CRISTIANO

VIRTÙ DEL DIGIUNO SEI ...

VIRTÙ DEL DIGIUNO SEI GIORNI DI SHAWAL

Il Messaggero dell'Is ...

Il Messaggero dell'Islam: Muhammad

L’Islām Un breve mess ...

L’Islām Un breve messaggio sull'Islām secondo il Glorioso Corano e la Sunnah Profetica