VIRTÙ DEL DIGIUNO SEI GIORNI DI SCIALLE

è stato narrato dall'autorità di abu ayyoob al-ansaari che allaah sia soddisfatto di lui che il profeta sallAllahu `alayhi wa sallam (che Allah esalti la sua menzione) disse: "chiunque digiuna Ramadhaan e poi digiuna sei giorni di shawwaal, è come se digiuna tutto l'anno." [musulmano]

è stato narrato sull'autorità di thawbaan che Allah sia soddisfatto di lui che il profeta sallAllahu `alayhi wa sallam (che Allah esalti la sua menzione) disse: "il digiuno di Ramadhaan equivale a digiunare dieci mesi, e il digiuno di sei giorni [di shawwaal] equivale a digiunare due mesi. quindi entrambi digiunano tutto l'anno." in un'altra narrazione, ha detto: "chiunque digiuna sei giorni dopo aver rotto il digiuno [di Ramadhaan], sarà come se avesse digiunato tutto l'anno. Allah l'Onnipotente dice (che cosa significa): {chiunque venga [nel giorno del giudizio ] con una buona azione avrà dieci volte tanto [a suo merito].} [Corano 6:160]" [ahmad, ad-daarimi, ibn maajah e an-nasaa'i] [ibn khuzaymah e ibn hibaan: saheeh]

benefici e sentenze:

primo: la virtù del digiuno sei giorni del mese di shawwaal, e che chiunque li digiuni regolarmente dopo il mese di Ramadhaan sarà come se avesse osservato il digiuno per tutta la vita. questo è un enorme merito e una grande azione.

secondo: la misericordia di Allah l'Onnipotente verso i suoi schiavi e il fatto che dà loro enormi ricompense per le loro piccole azioni.

terzo: si raccomanda di digiunare immediatamente i sei giorni in risposta al comando di competere in azioni giuste e affinché il musulmano non li perda o qualcosa lo distragga dal digiunarli.

quarto: è consentito digiunare i sei giorni all'inizio, a metà o alla fine dello shawwaal, consecutivamente o in modo interrotto. tutto ciò è consentito, e qualunque cosa il musulmano scelga è ammissibile e degna di ricompensa se Allah l'Onnipotente lo accetta da lui. [al-mughni e sharh an-nawawi]

quinto: il musulmano che ha perso alcuni giorni a Ramadhaan dovrebbe prima recuperare questi giorni e poi digiunare i sei giorni di shawwaal in base al significato apparente dell'hadith. il profeta sallAllahu `alayhi wa sallam (che Allah esalti la sua menzione) disse: "chi digiuna durante il Ramadhaan..." che significa digiunare per tutto il mese, e questo non si applica ai musulmani che hanno saltato alcuni giorni di Ramadhaan finché non li recupera. inoltre, liberarsi dall'obbligo ha la precedenza rispetto al compiere un atto consigliato.

sesto: Allah il saggio fece sì che gli atti di culto obbligatori fossero preceduti e seguiti da atti volontari, come la preghiera confermata della Sunnah prima e dopo le preghiere obbligatorie così come l'ammissibilità del digiuno durante sha'baan e sei giorni di shawwaal durante le preghiere obbligatorie il digiuno di Ramadhaan si trova tra loro.

settimo: gli atti di culto volontari compensano l'imperfezione che si verifica negli atti di culto obbligatori. il musulmano competente per un incarico religioso commetterebbe sicuramente qualcosa che diminuisce la ricompensa del suo digiuno o lo rovina, come parlare inutilmente, guardare incontrollato e simili.